Collaudo per il montaggio di pneumatici non
previsti sulla carta di circolazione
Requisiti:
Le misure che si possono montare sul veicolo
sono riportate a pagina 3 della carte di circolazione. L’installazione
dei pneumatici non previsti originariamente in sede di omologazione
comporta la visita e la prova del veicolo. Attenzione: per il montaggio
di pneumatici non previsti originariamente in sede di omologazione
serve fare una domanda preventiva indirizzata all’ Ufficio motorizzazione.
Documentazione da presentare all'atto di
prenotazione del collaudo
- modulo MC 2119/BZ compilato e firmato
sul primo e terzo foglio dal richiedente
- nulla osta della casa costruttrice del
veicolo o del legale rappresentante in Italia
- domanda preventiva in carta legale
- fotocopia della carta di circolazione
Procedura:
Si presenta la domanda preventiva all’Ufficio
motorizzazione allegando il nulla osta della casa costruttrice o
del legale rappresentante in Italia. L’autorizzazione da parte dell’Ufficio
motorizzazione viene recapitata per posta al richiedente che, a
questo punto, presenta all’Ufficio motorizzazione il modulo MC 2119/BZ
compilato e firmato, completo di tutta la documentazione richiesta,
e prenota il collaudo presso gli sportelli dell’Ufficio motorizzazione.
A collaudo eseguito viene rilasciato un estratto della carta di
circolazione valido 60 giorni. Il duplicato della carta di circolazione
con l’annotazione dei pneumatici autorizzati verrà recapitata al
richiedente per posta assicurata.
Attenzione:
In fase di collaudo viene chiesto di indicare l’ubicazione esatta
del numero di telaio del mezzo. Onde evitare inutili perdite di
tempo per la ricerca dello stesso, si consiglia di consultare anticipatamente
il libretto d’uso e manutenzione in dotazione al mezzo. Altrimenti
ci si può rivolgere al concessionario ufficiale, il quale saprà
indicare la posizione del numero richiesto. Questo inoltre deve
essere presentato il più possibile leggibile.
Chi circola con un veicolo che ha installato dei pneumatici non
aggiornati sulla carta di circolazione va incontro alle sanzioni
previste dal Codice Stradale.
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